L'APPROCCIO SECONDO IL LIE

Come comportarsi quando la pallina non si trova ben posizionata sull'erba

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Capita di frequente al giocatore meno esperto, di scegliere il ferro soltanto in funzione della distanza e della parabola che intende eseguire, senza aver prima esaminato con attenzione le condizioni del terreno sotto la palla. Una leggerezza con ripercussioni di gran rilievo, giacché scegliere un bastone inadatto corrisponde a sbagliare il colpo prima ancora di averlo eseguito.

approachNella foto 1 è rappresentata una situazione concreta. La mia palla si trova a circa 30 metri dalla bandiera: posso raggiungerla direttamente con un sand carico di effetto, che cada morbidamente in green subito oltre il bunker (“flop shot”). Questo colpo, però, può essere giocato solo con la palla ben piazzata sull’erba soffice, come rappresentato nella foto piccola qui sotto(la prima da sinistra): questa condizione del terreno è indispensabile affinché la suola del sand wedge possa scivolare sotto la palla e alzarla a dovere.

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lieSe invece la palla giacesse come nella foto a fianco (la prima da destra), il sand diverrebbe inutilizzabile. Infatti, questo bastone, evoluzione del primo Niblick ideato da Gene Sarazen nel 1931, è caratterizzato (foto 4) da una suola con il bordo posteriore più basso dell’anteriore (bounce), funzionale ad uscire dalla sabbia ma inadatto a penetrare nel terreno duro. La suola del sand rimbalzerebbe sul terreno, provocando un pericoloso “top”.

topIn queste condizioni sarà preferibile giocare sul lato più sicuro del green, come è raffigurato nella foto 1 rinunciando a raggiungere la bandiera direttamente. In questa nuova strategia sarà necessario, però, cambiare bastone, optando per un ferro con meno loft, magari un pw, oppure un ferro 9, più adatto a penetrare nelle superfici dure. Ancora una volta si rivelerà determinante la capacità di interpretare il colpo come sintesi di tutte le variabili in gioco.

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