INTRODUZIONE AL GIOCO DEL GOLF

Per iniziare a giocare a golf è necessario ottenere la tessera federale e una attrezzatura nuova o usata che vi permetta di prendere le prime lezioni col maestro.

Perché giocare a golf?

golf collage

Prima di entrare nel dettaglio del gioco, le sue attrezzature, le sue regole e tutto ciò che ti servirà conoscere per iniziare a giocare a golf, è utile che io risponda alla prima domanda che tutti i curiosi mi domandano: perché dovrei avvicinarmi al mondo del golf?

Non conosco un golfista che si sia avvicinato al golf da adulto che non si sia pentito di non averlo fatto prima. Il golf è uno sport coinvolgente, totalizzante, appassionante, salutare. Potrei scrivere decine di pagine solo per elencare i motivi per cui il golf è uno sport così popolare, ma forse qualche numero è sufficiente.

Nel mondo esistono circa 90 milioni di golfisti, e 39 mila campi da golf sparsi praticamente in tutto il mondo. Su 249 nazioni esistenti, infatti, esiste almeno un campo da golf in ben 209 nazioni. Insomma, se vuoi iniziare…un posto dove giocare sicuramente lo trovi ;-)

Il golf è uno dei pochi sport che può essere praticato a ogni età. Infatti, si può iniziare a giocare a golf già da piccolissimi a 5 anni, e proseguire tutta la vita, anche in età molto matura.

Il golf si pratica nella natura, ed in contesti paesaggistici spettacolari, tra alberi secolari, laghi e ruscelli naturali, distese di prato e colline.

Ogni percorso da golf è unico e caratteristico, il posto ideale dove trascorrere il tempo libero lontano dallo smog e dal traffico cittadino.

Il golf è uno sport individuale dove ogni giocatore trova nel percorso di gioco il suo primo e principale avversario. Per questo motivo è possibile giocare da soli e godere di piacevoli momenti di relax con se stessi, così come organizzare delle partite in compagnia degli amici più stretti o… con chi capita: l'elemento socializzante del golf è una delle più belle scoperte per ogni golfista neofita.

A differenza della quasi totalità degli sport, il golf permette a giocatori di differente abilità di gioco ed esperienza di effettuare una partita insieme. Ognuno sarà impegnato nella sua personale sfida contro il campo di gioco, ma grazie al vantaggio di gioco (handicap), entrambi potranno anche competere uno contro l'altro, o contro tanti altri partecipanti.

Benché sia possibile giocare a golf senza alcuna velleità agonistica e con il solo scopo di svolgere una sana attività motoria all'aria aperta, il golf è uno sport che stuzzica la parte competitiva che alberga dentro ognuno di noi. Ne è dimostrazione il fatto che tantissimi campioni di altre discipline giochino a golf, e terminata la loro carriera sportiva, concentrino tutte le loro attenzioni nel migliorare la loro abilità sul green.

Anche nelle gare di golf esistono gli arbitri, ma hanno il solo scopo di aiutare il giocatore nell'applicazione delle regole. Il golf, infatti, si affida all'integrità di ogni giocatore, al quale è richiesta anche l'osservanza di alcune regole di condotta e di rispetto dei compagni di gioco e del campo. Non è un caso che il golf sia considerato una disciplina ideale per i giovani: lealtà, disciplina, correttezza e rispetto dell'ambiente sono solo alcuni valori trasmissibili ai giovanissimi attraverso la pratica del golf.

Uno degli aspetti più interessanti del golf, è che è possibile praticarlo sia da giovanissimi, sia quando l'età avanza e il fisico non ci permette più gli slanci agonistici di un tempo. Certo, dovremmo abbandonare il sogno di performance da campioni, ma a qualsiasi età e con qualsiasi condizione fisica saremo comunque in grado di divertirci e praticare una attività fisica sana e in un contesto affascinante. Questo è uno dei motivi per cui il golf è uno degli sport più popolari e praticati al mondo.

Durante un percorso di golf di 18 buche, un golfista “brucia” più di 1000 chilocalorie giocando su e giù per il campo, e se porta in spalla la sua sacca, il dispendio calorico può essere superiore a 1500. Non male vero? In pratica è più o meno quanto si brucia durante una corsa di 45 minuti a passo veloce. Questo è uno dei motivi per cui la pratica del golf è consigliata dai medici, poiché consente di effettuare una attività fisica che interessa tutto il corpo e, se fatta con accortezza, il rischio di infortuni è piuttosto limitato.

Una sana attività fisica cui dedicare il tempo libero è associata ad un maggiore livello di benessere, alla diminuzione di malattie, soprattutto cardiovascolari, e apporta benefici anche sull'umore riducendo lo stress e migliorando le facoltà intellettive. Insomma, come dire…9 buche al giorno tolgono il medico di torno.

Lo scopo del gioco

lo swing del golfIl gioco del golf è apparentemente molto semplice, e consiste nel mandare dentro una buca una pallina, colpendola il minor numero di volte con appositi bastoni, ciascuno progettato per affrontare specifiche circostanze di gioco, dalla piazzola di partenza (battitore o tee-ground), fino alla piazzola di arrivo (green) in cui è posta la bandiera che indica la buca.

Questo deve essere ripetuto per le 18 buche che compongono un percorso di golf. I percorsi sono progettati in modo tale che le 18 buche siano di lunghezze e difficoltà differenti e presentino vari ostacoli come laghetti, ruscelli, alberi, collinette e fosse di sabbia (bunker) che rendono più difficile e stimolante il gioco. Nelle pagine che seguono, andremo a scoprire nel dettaglio come è fatto un campo da golf, quale attrezzatura si utilizza per giocare e tutto ciò che devi sapere per iniziare a giocare a golf.

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Il golf: un gioco o uno sport?

Se il gioco del golf possa considerarsi a tutti gli effetti una disciplina sportiva è motivo di animati dibattiti da sempre. Soprattutto quando le conversazioni interessano non adepti e appassionati giocatori. La risposta, motivata, la troveremo più avanti. Ma cominciamo dall'inizio. 

Non sono lontani i tempi in cui il golfista era considerato, nell'immaginario collettivo, un signore un pò agè, un pò appesantito in vita, dai modi eleganti e un pò aristocratici, intento a colpire le sue palline e a gustarsi il tabacco in fumo dalla sua pipa in ciliegio. Certo, magari quest'immagine ci rievoca campioni come Harry Vardon, Walter Hagen e Bobby Jones, ma fino a una decina di anni fa non era raro vedere in tv qualche campione piuttosto sovrappeso e non giovanissimo.

Negli anni 80 i più forti giocatori dei Tours non avevano quasi mai meno di quarant'anni, i nomi li ricorderete tutti. Oggi lo scenario è cambiato in modo drastico. La maggior parte dei campioni che vincono non solo hanno un'età giovane, ma sono anche considerabili degli atleti veri e propri.

Quindi, dicevamo, il golf è da considerarsi uno sport? Una attività viene considerata sport quando i migliori praticanti di tale disciplina hanno una età piuttosto giovane, e conseguentemente, questo implica che l'aspetto fisico e muscolare non sia di importanza secondaria. Oltre ai chili, è scesa la media età dei campioni dei tour, in molti casi poco più che adolescenti ed è aumentata la preparazione fisica per garantire prestazioni eccezionali.

Il gioco del golf è diventato uno sport a tutti gli effetti.

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