L'ESERCIZIO DEI TRE TEE

Un allenamento divertente per misurare la propria abilità sul green

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L'allenamento del putt spesso risulta noioso, specialmente se manca un obiettivo preciso sul quale focalizzare la propria attenzione. Per questo motivo ho sviluppato un programma di esercizi differenti, ognuno in grado di allenare una specifica abilità. Questo esercizio che vi mostro in questo articolo è uno dei più semplici, poiché non richiede strumenti particolari, infatti bastano tre tees! Lo scopo di questo esercizio è quello di allenare la capacità di dosare la forza nei putt medi, che poi sono quelli che possono fare la differenza in gara.

Un buon putt è quello che permette alla pallina di raggiungere la buca con la giusta velocità, e di conseguenza, di arrestarsi poco oltre la buca. Il motivo è semplice: più la palla arriva sulla buca con troppa velocità e meno probabilità ci sono che questa cada dentro se tocca un bordo. Idealmente dovremo cercare di fare arrivare sempre la palla sulla buca con la velocità che le permetta di arrestarsi tra i 30 e i 50 cm oltre la buca.

Veniamo quindi al nostro esercizio. Posizioniamo per terra tre tees, il primo a due metri dalla buca, il secondo a tre metri e il terzo a quattro metri. Poi mettiamo una moneta, un marchino, o qualsiasi altro riferimento proprio a 50 cm oltre la buca.

esercizio putting

Il nostro esercizio consiste nel giocare una palla dal primo tee (quello a due metri di distanza dalla buca) e mandare la palla in buca o fermarla tra la buca e il marchino 50cm oltre la buca. Se abbiamo successo, passiamo al secondo tee (quello a tre metri), ed infine all'ultimo. Solo se la palla si ferma in buca o tra la buca e il marchino proseguiamo, altrimenti ricominciamo dall'inizio, perciò dal primo tee. 

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Una volta completato l'esercizio, passiamo al livello successivo, che richiede ancora più abilità. Infatti, non giocheremo in ordine il putt più corto fino a quello più lungo, ma giocheremo prima il put da 3metri (il secondo tee), poi il putt più corto (2 metri) ed infine quello più lungo (4 metri). Anche in questo caso, l'esercizio risulterà concluso quando avremo avuto successo consecutivamente in tutti e tre i differenti putt.

Il terzo livello, prevede lo stesso ordine di gioco del secondo (putt medio, putt corto e putt lungo) ma in questo caso sposteremo il marchino dopo la buca a soli 30 cm. Fermare la pallina a 30cm dopo la buca invece di 50cm richiede una ulteriore abilità nel dosare la forza, e quando avrete terminato anche il terzo livello potrete gratificarvi con un buon drink al bar. Buona pratica. 

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